domenica 26 ottobre 2014

Iraq: approvata risoluzione M5S contro legge che obbliga al matrimonio bambine di 9 anni!!!

Il MoVimento 5 Stelle lotta per la tutela dei diritti dell'infanzia. Lo fa in Italia ma anche all'estero.
E' stata infatti approvata oggi all'unanimità dalla Commissione Affari Esteri della Camera una risoluzione a prima firma Maria Edera Spadoni (M5S) che impegna il governo a vigilare sull'esecutivo iracheno affinché ritiri immediatamente una proposta di legge che stabilisce l'abbassamento dell'età matrimoniale per le donne dai 18 ai 9 anni e che apre a una legalizzazione dello stupro familiare.
Si tratta di due scioccanti misure inserite nel "Jaafaripersonal status law", una legge che prende il nome del sesto Imam e che attualmente è in discussione nel Parlamento iracheno.
Il provvedimento, già approvato lo scorso febbraio dal Consigliodei ministri e che insegue i precetti della Sharia (la legge islamica), prevede inoltre numerose restrizioni che ridurrebbero il genere femminile in un vero e proprio stato disegregazione, come ad esempio la custodia in automatico deifigli all'uomo in caso di divorzio.
Una proposta che tra l'altro viola gli accordi internazionali sottoscritti e ratificati (anche dall'Iraq) a difesa della dignità umana e dei diritti dell'infanzia e delle donne, come la "Convenzione per l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne" del 1986 e la "Convenzione sui diritti dei bambini" del 1994.
Oggi nel Paese medio-orientale l'età legale minima per il matrimonio è di 18 anni senza il consenso dei genitori, ma scende a 15 con l'approvazione di un tutore. La percentuale di coppie con sposi minorenni è salita terribilmente: dal 15% del 1997 al 25% del 2011. Secondo l'Onu, le spose bambine nel mondo sarebbero circa 60 milioni, molte delle quali vivrebbero proprio in Medio Oriente.

Fonte: http://goo.gl/PF1xJd


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