Reddito di cittadinanza in tutta l'Unione. L'Europa smetta di pensare solo alle regole di bilancio!!!

La lotta alla povertà e all'emarginazione è un aspetto chiave della Strategia Europea 2020, come anche la creazione di posti di lavoro, ma se il lavoro non c'è, bisogna comunque garantire ai cittadini una vita dignitosa.
Il Movimento 5 Stelle Europa è intervenuto a Strasburgo a proposito dell'occupazione e degli aspetti sociali della pianificazione dell'Unione per i prossimi anni.
"E' necessario e urgente scorporare il lavoro e il reddito. Ed è proprio a questo che serve il reddito di cittadinanza", hanno spiegato i nostri portavoce. In Italia il Movimento 5 Stelle ha proposto un reddito di cittadinanza, per fare in modo che un reddito fisso mensile sia diritto di qualunque cittadino e non solamente nel nostro Paese, ma in tutta Europa. Non una misura assistenzialista, ma una forma di civiltà giuridica che si ripaga da sé e garantisce i più deboli in un momento in cui il lavoro non riesce a farlo".
Il Movimento 5 Stelle hanno poi insistito sul principio di solidarietà che dovrebbe essere alla base dell'Unione: "Non si può sostenere che queste misure spettino solo agli Stati Nazionali. L'Europa deve farsi carico dei suoi cittadini e non pensare solo alle regole di bilancio!".
E infatti, il reddito di cittadinanza avrebbe chiaramente un valore aggiunto se realizzato su scala europea, perché sarebbe un ottimo stabilizzatore delle asimmetrie economiche, finanziarie e sociali, esasperate dall'euro.
La determinazione e l'impegno del Movimento 5 Stelle su questo argomento sono apparsi evidenti nell'appello dei portavoce che hanno chiesto "un'Europa dotata di un reddito di cittadinanza, un'Europa che si occupi attivamente degli obbiettivi sociali, un'Europa che imponga misure contro l'esclusione sociale e la povertà piuttosto che imporre tagli e sacrifici". In altre parole un'Europa dove sia garantito il reddito di cittadinanza.
Questa sì sarebbe un'Europa di cui essere fieri!