lunedì 29 settembre 2014

STOP SPRECHI IN EUROPA!!!


Il labirinto del Minotauro
Sono tante. Troppe. Le agenzie dell'Unione Europea sono organi indipendenti e incontrollabili che hanno lo scopo di fornire consulenza alle istituzioni.
E' un labirinto difficilmente districabile nel quale è capace di muoversi solo il Minotauro della Commissione Europea, un essere mostruoso e feroce, a metà tra i popoli e la Troika. Si nutre di soldi pubblici copiosamente versati dagli Stati membri per garantirne l'eternità e l'inviolabilità.
Le agenzie si occupano di tutto: dall'informatica al lavoro, dall'ambiente all'economia, passando per i diritti fondamentali, la medicina e la chimica. Ma quando si pensa di aver trovato l'agenzia adatta alla risoluzione di un problema, e quindi una possibile via d'uscita dal labirinto, ecco che immediatamente spunta un clone, vale a dire un'altra agenzia (all'altro capo dell'Europa) che si occupa più o meno della stessa cosa. Il filo d'Arianna lo sta ricostruendo il M5S, risalendo le pareti dei finanziamenti pubblici e raggruppando le agenzie per funzioni.

Il quadro che ne viene fuori è desolante e complesso al contempo. Sarà possibile sconfiggere un Minotauro alimentato da quasi un miliardo di euro l'anno?
Osservando il quadro generale, intanto, si può vedere come gli esperti informatici si debbano scambiare commenti e opinioni collaborando tra Lettonia, Francia, Grecia e Repubblica Ceca. Mentre gli economisti potranno stringersi la mano saltando da Londra (un paradiso fiscale sede dell'Autorità Bancaria Europea) a Lubiana, facendo tappa a Parigi ed Alicante. Medicina e ricerca? Il Minotauro depista gli scienziati tra Stoccolma e Lisbona, passando dalla Finlandia per poi tornare nel Regno Unito. Il lavoro è una materia a cui è affezionato: la formazione la vuole tra la Grecia e l'Italia, la sicurezza tra Bilbao, Francoforte e Dublino. Per non parlare dell'ambiente, che nelle sue mille sfaccettature lo vuole gestito tra Copenhagen, Vigo, Parma, Lisbona e Angers (in Francia).
Il mostro mezzo uomo e mezzo toro non è stupido, chi fa parte del labirinto ha tutto l'interesse a non uscirne. Il numero di dirigenti è infatti elevatissimo e supera quello degli assistenti, raggiungendo in alcuni casi il rapporto 19-1. Verrebbe quasi da pensare che siano sentinelle posizionate sul confine, per non fare uscire informazioni.
Per questo il M5S ha presentato una serie di emendamenti al bilancio che tolgono molti dei finanziamenti alle suddette agenzie. E' incredibile in quest'ottica che non si trovino i fondi per sostenere "Horizon 2020", mentre vengono spesi un miliardo di euro all'anno in istituti inutili.
Ora bisogna aspettare gli attori alla prova dei fatti, quando gli stessi emendamenti verranno promossi o bocciati. Solo allora si potrà capire quanto è profondo e complicato il labirinto del Minotauro.

 

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